
In un contesto in cui da un momento all’altro può crearsi un’opportunità da sfruttare per il proprio business, è bene tenersi aggiornati e non farsi sfuggire nessuna occasione.
In questi articoli vi propongo le novità più interessanti della settimana riguardanti il settore del marketing.
Vediamo subito quali sono quelle di questo #93 appuntamento.
1# NOTIZIA- PRESTO POTREBBE ARRIVARE UNA VERSIONE INSTAGRAM DEDICATA AI MINORI DI 13 ANNI
Se prima era solo una voce di corridoio, ora sembra essere un progetto concreto. Instragram ha intenzione di lanciare una versione dell’applicazione interamente dedicata ai minori di 13 anni.
Questo per evitare episodi di cyberbullismo, e per aumentare la sicurezza dei bambini sulla piattaforma.
In realtà si sa ancora poco a riguardo, se non che il VP of product di Instagram abbia inviato una lettera ai dipendenti, in cui si riconoscono i più giovani come «una priorità per Instagram» e si fa riferimento alla necessità di assicurare «un’esperienza quanto più sicura possibile agli adolescenti», affinché anche gli utenti con meno di 13 anni «possano usare Instagram per la prima volta in totale sicurezza».
Non è ancora chiaro come funzionerà nello specifico la nuova versione dell’applicazione, ma si ritiene probabile che questa metterà a disposizione dei genitori/tutori numerosi strumenti per garantire più trasparenza rispetto a quello che i minori fanno online.
Inoltre, si pensa offrirà tool e impostazioni di parental control che permettano di inibire l’accesso a certe tipologie di contenuti o tematiche controverse.
Il nuovo Instagram for kids metterebbe a riparo i più piccoli da quelle brutte dinamiche che caratterizzano la piattaforma.
Trolling, flaming, hate speech , body shaming sembrerebbero, infatti, parte della quotidianità di Instagram. Basti pensare che, secondo quanto riportato da BuzzFeed.News, il 42% degli iscritti su Instagram tra i 12 e i 20 anni è stato vittima almeno una volta di cyberbullismo sulla piattaforma.
Ma negli ultimi anni Instagram ha già messo in campo diverse funzionalità per garantire agli utenti, e soprattutto ai più piccoli, una maggior sicurezza in rete.
In particolare, ha stilato una guida per i genitori di minori, ha incentivato l’utilizzo del profilo privato, ha introdotto funzionalità contro il bullismo e ha reso più difficile il contatto da parte di persone che non si conoscono.
Ma l’ambiente social è ancora invaso da contenuti non adatti ai più piccoli, e da utenti pericolosi. Si spera che questa nuova iniziativa possa limitarne la presenza.
3# NOTIZIA- LE OPERE DIGITALI (NFT) CONTINUANO AD AUMENTARE IL LORO VALORE E LA LORO POPOLARITÀ
Sono inimitabili, e spesso di gran valore. Gli NFT (non-fungible-token) sono beni digitali che, grazie alla tecnologia applicata anche alle criptovalute, diventano “unici“.
Nessuno di questi è infatti replicabile, in quanto ognuno ha una propria identificazione. Possono rientrare negli NFT opere d’arte, album musicali, canzoni e addirittura meme o GIF.
Spesso si acquistano in aste, e il loro valore può arrivare anche a milioni di dollari. Ecco quindi una breve lista degli NFT più particolari e costosi che stanno monopolizzando l’attenzione di collezionisti, appassionati di criptovalute e semplici curiosi di internet.
Il primo Tweet del fondatore di Twitter
Jack Dorsey, il miliardario co-fondatore e CEO di Twitter ha messo all’asta il suo primo tweet come NFT. Il valore? 2,9 milioni di dollari. Ad essersi assicurato il prezioso bene digitale è stato Sina Estavi, CEO di Bridge Oracle.
Jack ha poi dichiarato che convertirà la cifra in bitcoin, e che il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
Il collage di Beepie
Mike Winkelmann, un artista conosciuto al grande pubblico con lo pseudonimo di Beeple, ha venduto un collage digitale di opere realizzate in 5000 giorni per la cifra record di 69,3 milioni di dollari, in un’asta da Christie’s.
Il Badge di Montemagno per pazzi furiosi
Anche il famoso imprenditore digitale e divulgatore italiano Marco Montemagno ha creato il suo NFT. Si tratta di un badge che, secondo le sue esatte parole, devi essere “un pazzo furioso” per comprarlo.
Il gatto con la Pop-Tart
Come anticipato all’inizio, qualsiasi cosa può diventare un NFT, anche una GIF. Il famoso meme chiamato Nyan Cat, che raffigura un gatto con il corpo di una Pop-Tart, è stato acquistato per quasi 600.000 dollari.
La canzone NFT di Elon Musk
Elon Musk ha annunciato la sua intenzione di mettere in vendita, sotto forma di non-fungible token, il suo nuovo pezzo techno.
I’m selling this song about NFTs as an NFT pic.twitter.com/B4EZLlesPx
— Elon Musk (@elonmusk) March 15, 2021
L’opera di Banksy bruciata (e diventata un NFT)
Ne avevamo parlato in uno degli scorsi articoli. Un Banksy originale, che è stato bruciato e distrutto in un video in live streaming, è stato venduto come NFT per 380.000 dollari.
less than an hour left until we burn the remaining pieceshttps://t.co/mKpfLZz5DT
— Burnt Banksy (@BurntBanksy) March 19, 2021
3# NOTIZIA- MERCEDES-BENZ ALIMENTERÀ I PROPRI STABILIMENTI SOLO CON ENERGIA RINNOVABILE. GUARDA LO SPOT!
Le tematiche ambientali continuano ad essere uno degli argomenti più dibattuti degli ultimi anni. Mercedes-Benz abbraccia la rivoluzione green e annuncia che entro il 2022 tutti i suoi stabilimenti produttivi a livello globale saranno alimentati esclusivamente con energia proveniente da fonti rinnovabili.
Il nuovo spot, realizzato dalla custom agency Publicis Emil, mostra il potere dell’energia eolica, dalla brezza leggera che sposta le tende e scompiglia i capelli alle folate più impetuose.
L’azienda ha inoltre aggiunto che oltre alle fabbriche, in futuro, altri 100 tra uffici e stabilimenti dove si producono autobus e camion utilizzeranno energia verde, non solo eolica ma anche solare ed idroelettrica.
Dai un’occhiata allo spot:
Hai notato come le tre pale del rotore vanno a formare il logo di Mercedes? Questa sintesi visiva evoca l’alleanza con le forze della natura che il brand si propone di perseguire! Niente male vero?
Bene, questa era l’ultima notizia che avevo il piacere di proporre e condividere con voi. Vi ringrazio per aver letto l’articolo e spero vi sia stato utile per rimanere aggiornati o per trovare qualche spunto interessante.
Alla prossima settimana!
Articolo scritto da: Alessio Pepe