
In un contesto in cui da un momento all’altro può crearsi un’opportunità da sfruttare per il proprio business, è bene tenersi aggiornati e non farsi sfuggire nessuna occasione.
In questi articoli vi propongo le novità più interessanti della settimana riguardanti il settore del marketing.
Vediamo subito quali sono quelle di questo #84 appuntamento.
1# NOTIZIA- L’AZIENDA TEMPO VUOLE RENDERE IL 2021 L’ANNO PIÙ GENTILE DI SEMPRE
“Sfida a tempo di gentilezza” è la nuova challenge proposta da Tempo.
In cosa consiste la sfida? In un percorso di 30 giorni che ha come scopo quello di allenare la gentilezza, non solo verso gli altri, ma anche verso se stessi.
Per raggiungere l’obiettivo, per tutto il mese di gennaio 2021 Tempo ha dispensato e dispenserà consigli utili, frasi motivazionali e aforismi ispirati alla gentilezza.
Sui principali canali di comunicazione, Tempo ha diffuso immagini animate riportando aforismi e attività da svolgere per sviluppare la gentilezza, come ad esempio “scrivi un commento gentile e tagga un amico”, oppure “chiama un amico che non senti da secoli” e “scrivi tre cose che ti piacciono di te e mettile sul frigo”.
Semplici atti di gentilezza possono davvero fare la differenza in un periodo fatto di distanziamento sociale, crisi economica, incertezze e stress.
Stando a quanto riporta Tempo, infatti, «essere gentili riduce lo stress, previene le malattie, rafforza la salute del cuore e rallenta persino il processo di invecchiamento. Aumenta anche la fiducia in se stessi, dà ottimismo e rafforza le connessioni umane».
Tutti possono partecipare a questa challenge, perché tutti possono essere gentili. Chi più e chi meno. Il brand poi conclude: «se sarai gentile per 30 giorni, non solo farai del bene agli altri, ma anche a te stesso. Perché la gentilezza premia sempre due volte e rende felici».
#2 NOTIZIA- IL GOVERNO CINESE C’ENTRA QUALCOSA CON LA SCOMPARSA DI JACK MA, L’UOMO PIÙ RICCO DELLA CINA?
Quella di Jack Ma, fondatore di Alibaba e uomo più ricco della Cina, è una storia misteriosa e preoccupante.
Per tre mesi, l’imprenditore miliardario è scomparso dalla scena pubblica senza lasciare tracce. A novembre sarebbe dovuto comparire come giudice finale di Africa’s Business Heroes, un TV show da lui stesso ideato. All’ultimo, fece sapere di non poter partecipare.
Un “conflitto di programmazione” giustificherebbe la sua sostituzione last minute con l’Executive Vice Chairman del gruppo Alibaba.
Ma vediamo velocemente cosa potrebbe nascondersi dietro questa assenza prolungata e inaspettata.
Il 24 dicembre 2020 le autorità antitrust cinesi hanno annunciato ufficialmente di aver aperto un’indagine nei confronti di Alibaba Group perché sospettata di attuare pratiche monopolistiche.
In più, Il 5 novembre 2020, sui mercati finanziari di Shanghai e Hong Kong, si sarebbe svolta l’Initial Public Offering di Ant Group, il gruppo Fintech a cui appartiene Alipay, piattaforma mondiale di pagamenti lanciata da Jack Ma.
Il gruppo Ant avrebbe potuto frantumare ogni record, ricevendo richieste per più di 3.000 miliardi di dollari a fronte di un’offerta di 37 miliardi di dollari in azioni.
Questo avrebbe dato ancora più potere a Ma, però a meno di 48 ore dall’apertura dell’offerta pubblica, i regolatori antitrust decisero di sospendere l’IPO.
Sembrerebbe quindi essere un chiaro tentativo delle autorità cinesi di frenare l’eccessivo potere delle grandi aziende tecnologiche del paese.
Effettivamente quella di Jack Ma è una battaglia contro il Governo cinese.
In un discorso tenuto il 24 ottobre, Jack Ma aveva criticato il Partito, lasciandosi andare a frasi come “le banche cinesi hanno operato con una mentalità da banco dei pegni” oppure “innovare senza correre rischi equivale a non innovare. Spesso, evitare i rischi è la politica più rischiosa”.
Questo avrebbe poi portato il Governo ad irrigidire le regole Antitrust, causando un calo di circa 140 miliardi di dollari in tutto il mercato tecnologico.
Come ha riportato Chen Long, presidente della CONSOB cinese:
“Gli imprenditori di internet, compreso Ma, non devono superare le frontiere dell’interesse del Partito. Il governo li tutelerà solo nella misura in cui serviranno l’interesse nazionale”.
Una delle ipotesi riguardo la sua scomparsa sarebbe che le autorità cinesi l’avrebbero trattenuto e accusato di aver violato la legge con le sue dichiarazioni del 24 ottobre.
Intanto, però, Jack Ma sarebbe ricomparso in un video.
#3 NOTIZIA- LA FRANCIA È IL PRIMO PAESE EUROPEO AD APPROVARE UNA LEGGE PER I BABY INFLUENCER
È la Francia il primo paese europeo ad approvare una legge che inquadri meglio la presenza dei minori negli ambienti digitali a scopo lucrativo e lavorativo.
Se pensate che quello del baby influencer sia una figura di poco conto, vi sbagliate. L’esempio perfetto è Ryan Kaji, youtuber di 9 anni che secondo alcune stime guadagnerebbe 17 milioni di dollari l’anno grazie alla sua attività online.
Ma cosa prevede la nuova legge?
I bambini che collaborano con aziende a scopo promozionale avranno innanzitutto limiti per quanto riguarda gli orari di lavoro, per questo si comparerà l’attività a quella di bambini attori e modelli.
I genitori sono poi obbligati a versare i guadagni ottenuti tramite le attività online dei propri figli su conti a loro intestati che possono rimanere congelati fino al compimento del sedicesimo anno di età.
Inoltre, le aziende che vorranno coinvolgere baby influencer nelle proprie campagne, dovranno chiedere esplicita autorizzazione alle autorità locali.
Se una volta cresciuto, il bambino reputerà le attività fatte online da piccolo come lesive della propria reputazione, potrà avere il diritto all’oblio e richiedere la cancellazione dei contenuti online.
Bene, questa era l’ultima notizia che avevo il piacere di proporre e condividere con voi. Vi ringrazio per aver letto l’articolo e spero vi sia stato utile per rimanere aggiornati o per trovare qualche spunto interessante.
Alla prossima settimana!
Articolo scritto da: Alessio Pepe